24 maggio 1941....
L’imminenza del tragico secondo conflitto non ferma lo sport. A Dresda (Ger) l’idolo locale Rudolf Harbig stabilisce la nuova migliore prestazione mondiale sui mille metri con 2’21”5. Gli finiscono dietro, nell’ordine, Ludwig Kaindl e Dieter Giesen, accreditati di 2’24”. L’alfiere del Dresdner Sportclub, “Rudi” per tutti, riuscì a migliorare il primato di 2’23”6 stabilito dal francese Jules Ladoumegue e vecchio di undici anni.Harbig aveva personali di grande valore anche sui 400 m (46”0) e sugli 800 m e fece passi da gigante sotto la guida di Woldemar Gerschler, che ogni tanto tirava fuori frasi a effetto come: “La grande malattia del nostro tempo si chiama mancanza di movimento”. Harbig morì proprio durante la Seconda Guerra Mondiale.