Maratona di Tokyo esplosiva
Proprio dall'edizione più sofferta (riservata solo agli atleti èlite per il Coronavirus) sono giunti i risultati migliori: nella notte fra sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo l'etiope Birhanu Legese ha vinto la Maratona di Tokyo (Giappone) in 2h04'15" staccando nel finale il belga Abdi Bashir, che con 2h04'49" ha realizzato il record nazionale, e l'etiope Sisay Lemma (2h04'51"). Nuovo record nazionale anche per il giapponese Suguru Osako (2h05'29"), l'uomo nuovo della maratona mondiale. In nove scendono sotto 2h07'00! (!). Squilli di tromba dal settore femminile, dove l'israeliana Lornah Salpeter vibce con 2h17'45", record della corsa, record nazionale e ottava prestazione di tutti i tempi. Risultati-Uomini: 1° Birhanu Legese (Eti) 2h04'15"; 2° Bashir Abdi (Bel) 2h04'49"; 3° Sisay Lemma (Eti) 2h04'51"; 4° Suguru Osako 2h05'29"; 5° Bedan Karoki (Ken) 2h06'15"; 6° El Hassan El Abbassi (Mar) 2h06022"; 7° Asefa Mengistu (Eti) 2h06'23"; 8° Riyu Takaku 2h06'45"; 9° Daisuke Uekado 2h06'45". Donne: 1°Lornah Salpeter (Isr) 2h17'45"; 2° Birane Dibaba (Eti) 2h18'35"; 3° Sutume Asefa (Eti) 2h20'30".