L'etiope Sisay Lemma, 33 anni il prossimo 12 dicembre, trova il giorno dei giorni domenica 3 dicembre vincendo la Maratona di Valencia in 2h01'48", nuovo record ella corsa! La svolta attorno al 25esimo chilometro (passaggio di 1h11'52"), con azione ciclistica di Lemma e del connazionale Dawit Wolde, poi Sisay è da solo, perde qualcosa nel finale ma comunque diventa il quarto di tutti i tempi, il secondo del 2023, realizza il personale e esce dall'anonimato relativo di una carriera contrassegnata dalla vittoria a Londra 2021, a Vienna, Francoforte e Lubiana. Scompaiono nei momenti decisivi Kenenisa Bekele e l'atteso Joshua Cheptegei.
Da molti anni a San Colombano Cetenoli, nella profonda e verde Val Fontanabuona, si disputa una corsa chiamata "In tu verde de San Cunban", che è anche una cartolina per il paese dell'entroterra di Chiavari. Forse, vedendo la massa dei partenti, Sara Lagomarsino avrà tratto ispirazione per correre. E c'è sempre una prima volta: "Ho iniziato seriamente due anni fa con tabelle e programmi. Mi piacciono soprattutto i sentieri, i boschi dalle mie parti. Il contatto con la natura è fondamentale". Parlare con lei è come andare alla scoperta di una campagna ricca di scenari suggestivi:"Corro sul sentiero che porta al Monte Ramaceto, oppure il percorso che va verso il rifugio di Montallegro". A metà strada fra la valle e il Tigullio, magari passando vicino alle cave di ardesia:"Lavoro come impiegata, e correre quasi tutti i giorni è combattere il sedentarismo. A volte vado a Chiavari con un gruppo dell'Atletica Levante, la mia società. Mi segue Marco Cavallero". E i risultati, quando una cosa ti piace, arrivano: terza alla Maratona del Monte Faudo di qualche anno fa:" Nell'ultimo chilometro (quello che mette in crisi anche maratoneti di livello mondiale-ndr), avevo ancora energie". Sara è al via, domenica 17 dicembre, sul Monte di Portofino:"Non ho mai gareggiato lì. immagino che bei panorami...La mia forza è anche la famiglia. Marito e figli mi fanno un gran tifo. E' bello". E chissà che tifo sui percorsi del trail!
Sono già aperte le iscrizioni per la Mezza Maratona delle due perle di domenica 4 febbraio 2024, e tu cosa aspetti? Due perle ma non solo, perchè le attrazioni ambientali e turistiche che si incontrano sul percorso di 21,096 chilometri sono infinite: c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Parliamo di Paraggi, dalle acque di un turchino variegato, dalle cupe ombre dei dirupi che vi si sprofondano dalle alture circostanti, rivestite di fittissima vegetazione. Chiude la Baia, dalla parte opposta, un promontorio coronato dal Castello di Paraggi. La chiesa su un poggio è la Badia della Cervara, nel cui monastero soggiornò anche il re di Francia. Santa Margherita Ligure offre una parte che è una specie di tavolozza architettonica, con le case dei pescatori, il mporto affollato da pescherecci, e poi una signorilità data dal lungomare ricco di palme, dove, vicino, spicca il cinquecentesco Palazzo Centurione. Cosa si vuole di più? Pensate che abbiamo finito?