Con il suo percorso di 56 chilometri che collega Oceano Atlantico con Pacifico, la Two Oceans, ultramaratona di 56 chilometri, è la più nota del genere in Africa. Domenica 17 aprile a vincere ci ha pensato l'etiope Bedndale Belachew capace di cogliere il primo posto in 3h09'05" dopo una volata terribile con il sudafricano Nkosikhona Mhlakwana, 3h09'08". Tre secondi dietro ha chiuso Sboniso Sikhakhane, 3h11'30". Prima fra le donne Gerda Steyn in 3h29'06". I primi arrivati hanno corso alla media di 3'23" al chilometro.
Appuntamento pasquale con la Maratona a Seoul, che fa venire in mente il ricordo indelebile della vittoria di Gelindo Bordin nel 1988. IN una giornata serena, su un percorso nel centro cittadino caratterizzato da lunghi vilai alberati e arrivo nello Stadio Olimpico, si è assistito alla bella prova dell'etiope Mosinet Geremew , che è andato all'attacco nelle ultime frazioni e poi ha premuto sull'acceleratore negli utimi due chilometri. Con lui l'altro etiope Herpasa e il sorprendente brasiliano Daniel Ferreira. Geremew ha visto premiato il suo allungo con il primo posto in 2h04'43". Secondo il connazionale Herpasa, 2h04'49", e terzo il brasiliano Daniel Ferreira Do Nascimento, 2h04'51", nuovo record sudamericano. Crolla l'annoso 2h06'05". stabilito nel 1998 da Ronaldo Da Costa, allora record mondiale! Grandissima anche la keniana (ma nell'ordine d'arrivo data come romena) Joan Chelimo Melly, prima in 2h18'04", quarta prestazione mondiale dell'anno, davanti all'etiope Sutume Kebede, 2h18'12".
Da qualche anno, il sabato precedente la Maratona di Boston si disputa una cinque chilometri che richiama runner di livello internazionale. Il 16 aprile è resistito il record della corsa (13'20" di Ben True), ma il livello tecnico non è mancato. Soluzione in volata per un gruppetto di battistrada e vittoria del canadese Gilles Philibert Thiboutot in 13'35", un secondo in meno del connazionale Georgie Beamish. Terzo il marocchino Zouhair Talbi. Bei tempi anche fra le donne, assicurati dall'etiope Senbere Teferi, nettamente prima in 14'492". Seconda il nome nuovo Weini Kelati, 15'04", e sesta in 15'25" la over 35 Keira D'amato, neo primatista Usa di maratona. Uomini: 1° Gilles Philibert-Thiboutot (Can) 13'35"; 2° Geordie Beamish (Can) 13'36"; 3° Zouhair Talbi (Mar) 13'36"; 4° Willy Fink 13'37"; 5° Mason Ferlic 13'39". Donne: 1° Senbere Teferi (Eti) 14'49"; 2° WEINI kELATI 15'04"; 3° Sharon Lokedi (Ken) 15'16"; 6° Keira D'Amato (F35) 15'25".
E' iniziato venerdì 15 aprile il Festival di atletica su pista Mountain Sac Relays di Walnut, in California. Da notare il successo in volata, nei 5000 donne, di Karissa Schweizer davanti a Emily Infeld (15'02"77 contro 15'05"80), quindi i successi , nei diecimila, di Dylan Jacobs (28'01"94), e di Andrea Ramirez (32'37"62). Nei 3000 siepi donne il primo posto è andato a Courtney Wayment in 9'26"88.
Una vigilia di Pasqua all'insegna della corsa sulle alture di Bolzaneto: un'ottantina i partecipanti, la mattina di sabato 16 aprile, alla prima Minirun di 7,5 chilometri organizzata dal gruppo Città di Genova verso le colline della Val Polcevera. Davide Pepoli della brindisina Asd Imperiali ha dimostrato di essere in forma controllando la verve del marocchino Noureddine Chakour , che a poco a poco sta rientrando, per imporsi con un certo distacco. Secondo Chakour e terzo Davide Cavalli della Zena Runners. Fra le donne primo posto senza problemi per Benedetta Balostro, giovane esponente dei Maratoneti Genovesi.
Giovedì 14 aprile, nell'aria rarefatta di Kasarani, Rhonex Kipruto ha vinto i 10000 su pista dei Campionati nazionali degli agenti di custodia in 28'38"7 davanti a Joseph Kiptum, 29'00"6, e a Edward Bett, 29'01"2. Sembrerebbero tempi da dopolavoro per mezzofondisti capaci di crono under 27 minuti, ma in realtà vanno letti nell'ottica della quota, che rende difficoltoso lo sforzo aerobico. Nei tremila siepi donne si è affermata Beatrice Chepkoech in 9'28"34. Nei 5000 donne predominio schiacciante di Mercy Cherono, capace di primeggiare in 15'20"15 davanti a Beatrice Chebet, 15'33"15.
Lunedì 18 aprile, dopo due anni di assenza per la Pandemia da Covid-19, ritorna la Chicchiricchì Run di Pasquetta, il classico appuntamento annuale a Pietra Ligure per Runners e Walkers che vogliono anticipare "il merendino" e smaltire il pranzo pasquale, facendo attività fisica.
Un Allenamento di Gruppo, chiaramente, in questa occasione, ancora con distanziamento per Runners e Walkers, seguendo le normative vigenti in tema di Covid-19.
Si corre e si cammina, quindi, partendo da Piazza San Nicolò alle ore 8 lungo un percorso di circa 8 km. per i Runners e 6 km. per i Walkers (direzione Borgio Verezzi) in un'iniziativa aperta a tutti, grandi e piccini, individuali, coppie e famiglie che decideranno di trascorrere una mattina diversa in compagnia dei ragazzi dell'Asd RunRivieraRun, organizzatori dell'Allenamento, con la collaborazione del Comune di Pietra Ligure e del Consorzio Liguria Running e Walking. Una Regione in Movimento.
Alla fine merendina (confezionata) e acqua (sigillata) per tutti.
La Chicchiricchì Run é un allenamento senza l'assillo del tempo, dei cronometri e delle classifiche, capofila di un Progetto nato nel 2014 per diffondere la "mission" principale dell'Asd RunRivieraRun, il Progetto "Socializzazione e Benessere", dove la corsa e la camminata diventano il luogo ed il momento per conoscere se stessi e gli altri con attenzione particolare alla propria salute.
Premi ad estrazione, partecipazione ad offerta libera.
Ritrovo ed iscrizioni, presso il Ragno Gonfiabile RunRivieraRun davantio al palco in Piazza San Nicolò, direttamente Lunedì 18 aprile dalle ore 7.00
Ci saranno Pacers sia per i Runners sia per i Walkers, in modo che tutti possano correre e camminare in compagnia.
Per informazioni telefonare allo 019.6898607 o inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.